Serata di scontri a Tirana, capitale dell’Albania, contro l’omicidio poliziesco di un 25enne, Klodian Rreshja, durante un controllo per il coprifuoco indetto dalle autorità in funzione antiCovid19. Nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 9 dicembre migliaia di persone, soprattutto giovani, si sono radunate davanti ai palazzi del potere chiedendo le dimissioni del ministro dell’Interno Sander Lleshaj.
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La polizia ha bloccato la folla che cercava di entrare dentro il palazzo del Governo, con lacrimogeni e manganelli. In risposta, dato alle fiamme e poi abbattuto il grande albero di Natale, allestito nel centro di Tirana. Tensioni anche davanti al Ministero dell’Interno, con la polizia che – a fatica – ha respinto i ripetuti assalti dei manifestanti. Diversi i fermi e le denunce.
Secondo la stampa albanese, il 25enne ucciso si trovava vicino a casa, per strada, quando la polizia gli ha intimato di fermarsi. Il giovane avrebbe tentato di fuggire, un agente lo ha inseguito, ha tirato fuori l’arma e sparato alla testa. L’agente, poi arrestato, ha spiegato di aver sparato poiché gli era sembrato di aver visto nelle mani del giovane un oggetto sospetto che assomigliava ad un’arma: cosa poi risultata essere non vera.
Con noi il giornalista Arber Agalliu, del portale albanianews.it. Ascolta o scarica
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Fonte: Infoaut.org