Brescia. Ennesima provocazione, sempre con il favore del buio, dei fascisti di Blocco Studentesco. Nella notte è stato affisso uno striscione contro la presa di posizione dei docenti del liceo scientifico Calini, in città, che avevano espresso in un documento la propria solidarietà nei confronti degli studenti del liceo Michelangiolo aggrediti dai fascisti qualche settimana e nei confronti dell’istituto bresciano Mantegna, dove sempre Blocco Studentesco aveva attacchinato contro un convegno dell’Anpi.
In mattinata studenti e docenti del Calini, riuniti in assemblea (in foto), hanno respinto al mittente la provocazione, convocando per mercoledì prossimo un incontro con Mario Maviglia, attuale presidente della Commissione Scuola dell’Anpi di Brescia. Lo abbiamo intervistato. Ascolta o Scarica.
Abbiamo raccolto le opinioni di alcuni studenti e studentesse attivi nel Collettivo Onda Studentesca di Brescia che l’11 marzo aveva organizzato un presidio antifascista in piazza Duomo proprio contro le provocazioni fasciste del Blocco Studentesco all’esterno di alcuni istituti bresciani nelle ultime settimane. Ascolta o Scarica.
Fonte: Radiondadurto.org
Brescia: provocazione fascista al “mantegna” in occasione del convegno annuale dell’anpi per le scuole superiori
Roma: aggressione fascista contro studenti e studentesse del liceo mamiani ‘occupato’
Brescia: al liceo de andre’ neofascisti volantinano contro l’“ideologia gender”, studenti e studentesse si oppongono
Green Pass: Questa volta è diverso
Contrastiamo questa guerra, sabotiamo questa normalità, i suoi eserciti e il suo capitale
Assemblea pubblica IN QUESTA CITTÀ
Presidio 9 agosto contro il maxi depuratore del garda: questa sera l’assemblea mensile
Provocazione creativa
Vita e militanza, provocazione e passione nella storia di Porpora
Usb: gravissima provocazione contro il sindacato. carabinieri irrompono e trovano una pistola dopo segnalazione anonima
Respinsero provocazione di “prodi fascistelli”, denunciate/i studentesse/i
Brescia: il presidio 9 agosto si prepara a festeggiare i 600 giorni e resta davanti alla prefettura. il tar rinvia al 10 maggio
