Marzo 30, 2023
Da Radio Onda D'Urto
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“CON ‘CODICE SALVINI’ APPALTI A UN CUGINO O IN CAMBIO DI UN VOTO”. LA RATIO NEOLIBERISTA DEL DECRETO SU OPERE E LAVORI PUBBLICI

“Con il ‘codice Salvini’ gli appalti fino a 150mila euro potrebbero andare a un cugino o in cambio di un voto”. Sono le parole con cui il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Giuseppe Busia riassume il nuovo codice appalti varato dal Consiglio dei ministri del governo Meloni il 28 marzo.

La ratio neoliberista del provvedimento – improntato a deregolation, carta bianca alle imprese, autoregolazione del mercato, diminuzione dei controlli – risulta evidente dall’introduzione della soglia, di oltre 5 milioni di euro di valore dei lavori, sotto la quale non sarà necessario bandire gare d’appalto per assegnare le opere pubbliche, del meccanismo dei subappalti “a cascata” e dell’appalto integrato.

Sindacati edili, confederali e di base, sul piede di guerra. Secondo le stime della Fillea-Cgil, il 70-80% dei nuovi appalti regolati dalla nuova norma sarà assegnato senza gara. L’Usb denuncia come il meccanismo dei subappalti a cascata darà vita a una vera e propria giungla, che da un lato favorirà le infiltrazioni mafiose e la corruzione, dall’altro sminuirà ulteriormente il ruolo della pubblica amministrazione, mettendo lo Stato nelle mani delle imprese. Tutto ciò, sottolineano poi dalla Uil, metterà ancora più a rischio la sicurezza sul lavoro nel settore. Per questi motivi, sabato 1 aprile i sindacati saranno in piazza contro il codice appalti del governo.

Perlplessità sul provvedimento arrivano, però, anche dalle associazioni imprenditoriali di categoria, come l’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili), il Consiglio nazionale degli architetti e l’Associazione nazionale Forense. A beneficiare della nuova normativa, infatti, saranno soprattutto le grandi imprese, che – con maggior tranquillità e meno controlli – potranno continuare a fare cartello, aggiudicarsi gli appalti e spartirsi i miliardi di euro in arrivo dall’Europa attraverso il Pnrr.

L’analisi del codice appalti con Roberti Ciccarelli, giornalista de Il Manifesto. Ascolta o scarica.

Sulla mobilitazione dei sindacati di sabato 1 aprile l’intervista ad Antonio Di Franco, Fillea-Cgil. Ascolta o scarica.




Fonte: Radiondadurto.org