
Il Comune di Empoli (Firenze), dopo le proteste, le assemblee cittadine e i cortei, chiude al rigassificatore, duramente osteggiato da comitati e territorio. L’Amministrazione Pd è stata costretta al passo indietro e sposta ora la responsabilità e la decisione finale sulla costruzione o meno dell’invasiva opera sulla regione Toscana. La scelta del Comune di Empoli è stata comunicata ai comitati, di cui fa parte anche il CSA Intifada, durante la seduta del Consiglio comunale empolese di lunedì 19 dicembre.
Da Empoli il servizio con Andrea Botti del CSA Intifada Ascolta o Scarica
Fonte: Radiondadurto.org