Italia e Francia forniscono velivoli alla giunta golpista birmana, che a febbraio festeggerĂ il suo primo anno al potere con un bilancio di vittime che giĂ ora supera i 100 morti al mese nelle file dellâopposizione e scontri che in quantitĂ superano persino quelli dellâAfghanistan. Lo denunciano 4 organizzazioni della societĂ civile italiana che giĂ avevano sollevato il caso delle pallottole Cheddite ritrovate nei teatri della repressione birmana: si tratta ora di un ATR-72 600, prodotti in Francia da ATR â joint venture tra la francese Airbus e lâazienda statale italiana Leonardo Corporation â e di un Eurocopter (prodotto ancora da Airbus).
Il primo della lista, lâATR-72 600 co-prodotto dallâex Finmeccanica, Ăš un aereo molto versatile che puĂČ trasportare fino a 78 persone a 510 Km/h, promosso dalla ATR come un velivolo bimotore e bielica «adatto a tutti i modelli di business e a tutte le regioni del mondo, in qualsiasi tipo di condizione (freddo, caldo, piste ad alta quota, ambienti difficili) e ad unâampia gamma di aeroporti (non asfaltati, con piste corte o strette, da avvicinamento ripido)». Un documento militare birmano riservato del 2018, reso noto da Justice for Myanmar, rivela cosa possono farci le forze armate e illustra la conversione degli ATR-72 «per trasporto truppe e container», con foto che ne mostrano le caratteristiche.
Anche se non Ăš detto che ora lâutilizzo sia per forza militare, quandâanche non lo fosse e fosse solo per trasporto passeggeri, il solo fatto che tale fornitura sia nelle mani della giunta Ăš di per se grave: Italia-Birmania insieme, Amnesty International, Rete italiana Pace e Disarmo e Atlante delle Guerre ricordano che nei confronti del Myanmar eÌ tuttora in vigore lâembargo stabilito nel 1996 dalla Ue su âarmi e munizioniâ. Embargo che comprende anche âparti di ricambio, riparazioni, manutenzione e il trasferimento di tecnologia militareâ e, dal 26 aprile 2018, include anche âil divieto di esportazione di beni a duplice uso per gli utenti finali militari e della Polizia di frontiera (e) restrizioni allâesportazione di apparecchiature per il monitoraggio delle comunicazioni che potrebbero essere utilizzate per la repressione interna, lâaddestramento militare e la cooperazione militareâ.
Tornando alla giunta birmana câĂš anche il caso dellâelicottero medio-leggero Eurocopter dei francesi di Airbus, in dotazione anche allâesercito Usa. Anche in questo caso, almeno in linea teorica, nulla impedisce ai golpisti di convertirlo a scopo militare dotandolo dei sistemi dâarma a controllo remoto (Rcws) per far operare le mitragliatrici in modo robotizzato â installabili su veicoli, navi, edifici e velivoli â che la giunta ha acquistato nel luglio 2021 dalla Bharat Electronics, azienda di armamenti in mano al governo di Delhi, da 3 anni in partnership dâaffari con la Elettronica SpA (colosso romano nel comparto della guerra elettronica).
A completare la fornitura ci sono infine lo Y-12 (un aereo da trasporto multiruolo prodotto dalla cinese Harbin Aircraft Manufacturing Corporation), il K-8 (aereo da addestramento realizzato dalla cinese Hongdu Aviation Industry Corporation e dalla pachistana Pakistan Aeronautical Complex) e gli Yak-130 (caccia da addestramento subsonico e da combattimento leggero, originariamente sviluppato dalla russa Yakovlev e dallâitaliana Aermacchi).
Le quattro associazioni denunciano la possibilitĂ che da parte dellâItalia sia stato aggirato ancora una volta lâembargo sulle armi e sulle esportazioni di attrezzature che possono essere utilizzate per la repressione interna e chiedono un chiarimento al governo sottolineando la gravitaÌ di tali notizie. Ricordano infine come âla Francia â Paese con cui lo scorso 26 novembre lâItalia ha firmato un trattato che prevede anche una specifica collaborazione in campo industriale e militare â eÌ membro permanente del Consiglio di Sicurezza Onu, lo stesso Consiglio che non riesce ad adottare un embargo internazionale sulle armiâ vendute ai golpisti. âChi fornisce armi alla giunta militare â commenta Amnesty â si rende complice di crimini contro lâumanitĂ â.
Fonte: Ilmanifesto.it